ITIS FERMI TREVISO - Prof. Barbisan Alberto - email:
CONTATTO
I professori di Tecnologia Meccanica dell'ITIS Fermi di Treviso (prof. Barbisan Alberto e prof. Crosatto Renato) pubblicano i propri materiali didattici a disposizione dei loro studenti di 3BMT - 4BMC - 5AMC
" materiale didattico " - tecnologia
3BMT
4BMC
5AMC
GITE
VIDEO
MODELLI
ESERCIZI
VARIE
simulazione di uno specchio
scegli la sorgente ...
Come usare questa applet
con questa applet è possibile simulare la riflessione su uno specchio concavo, di cui è possibile variare il raggio di curvatura
i tre pulsanti "
scegli la sorgente ...
" servono a cambiare le condizioni iniziali della sorgente
selezionate "
sorgente multiraggi divergenti
" (condizione iniziale al caricamento della pagina): nello spazio dell'applet vi compare un
quadrato rosso
(sorgente), una serie di
linee gialle
che partono dal quadrato rosso (i raggi emessi), un
profilo blu/azzurro
di uno specchio concavo ed una
linea orizzontale
giallo intenso (l'asse ottico principale);
fate un click sul quadratino rosso: il quadratino diventerà bianco e comparirano un puntino bianco e tre righe di testo:
facendo un click sul quadratino e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il quadratino stesso potete spostare la sorgente emettitrice;
facendo un click sul puntino bianco e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il puntino stesso potete variare l'angolo di apertura del fascio di raggi incidenti sullo specchio;
nella prima riga compaiono le indicazioni "x = ... " e "y = ... ", che permettono di posizionare la sorgente in un punto esatto del piano;
nella seconda riga compare la scritta "rayIncrement = ... " che indica la differenza in gradi con la quale si passa da un raggio (disegnato) all'altro;
nella terza riga compare la scritta "raySlope = ... " che indica la pendenza del raggio incidente sul piano che contiene lo specchio (o, se preferite, la divergenza rispetto all'asse ottico principale); più questo numero è vicino a zero e più il raggio incidente è parallelo all'asse ottico principale;
selezionate "
sorgente multiraggi paralleli
": nello spazio dell'applet vi compare un
ovale verde
(sorgente), una serie di
linee gialle
parallele che partono dall'ovale (i raggi emessi), un
profilo blu/azzurro
di uno specchio concavo ed una
linea orizzontale
giallo intenso (l'asse ottico principale);
fate un click sull'ovale verde: vi compariranno due puntini bianchi, uno dentro l'ovale ed uno fuori, e quattro righe di testo:
facendo un click sul puntino all'interno dell'ovale e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il mouse stesso potete spostare la sorgente emettitrice;
facendo un click sul puntino bianco esterno all'ovale e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il mouse stesso potete variare l'angolo di emissione del fascio di raggi incidenti sullo specchio;
nella prima riga compaiono le indicazioni "x = ... " e "y = ... ", che permettono di posizionare la sorgente in un punto esatto del piano;
nella seconda riga compare la scritta "spacing = 0,1" che indica lo spazio tra un raggio (disegnato) ed il successivo;
nella terza riga compare la scritta "spread = 0,4" che indica la grandezza del fascio;
nella quarta riga compare la scritta "angle = ..." che indica la la pendenza del raggio incidente sul piano che contiene lo specchio (o, se preferite, la divergenza rispetto all'asse ottico principale); più questo numero è vicino a zero e più il raggio incidente è parallelo all'asse ottico principale;
selezionate "
sorgente monoraggio
": nello spazio dell'applet vi compare un
ovale verde
piccolo (sorgente), una
linea gialla
che parte dall'ovale (il raggio emesso), un
profilo blu/azzurro
di uno specchio concavo ed una
linea orizzontale
giallo intenso (l'asse ottico principale);
fate un click sull'ovale verde: vi compariranno due puntini bianchi, uno dentro l'ovale ed uno fuori, e quattro righe di testo:
facendo un click sul puntino all'interno dell'ovale e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il mouse stesso potete spostare la sorgente emettitrice;
facendo un click sul puntino bianco esterno all'ovale e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il mouse stesso potete variare l'angolo di emissione del raggio incidente lo specchio;
nella prima riga compaiono le indicazioni "x = ... " e "y = ... ", che permettono di posizionare la sorgente in un punto esatto del piano;
nella seconda riga compare la scritta "spacing = 0,1" che indica lo spazio tra un raggio (disegnato) ed il successivo (ininfluente in questa rappresentazione);
nella terza riga compare la scritta "spread = 0,4" che indica la grandezza del fascio (ininfluente in questa rappresentazione);
nella quarta riga compare la scritta "angle = ..." che indica la la pendenza del raggio incidente sul piano che contiene lo specchio (o, se preferite, la divergenza rispetto all'asse ottico principale); più questo numero è vicino a zero e più il raggio incidente è parallelo all'asse ottico principale;
fate un click sul profilo blu/azzurro dello specchio: nello spazio dell'applet vi compare un puntino bianco sull'asse ottico principale, una riga verticale verde e le scritte "x = ..." e "fl = ...";
fate un click sulla linea blu/azzurra dello specchio e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il mouse stesso potete spostare lungo l'asse attico principale la posizione dello specchio (il valore "x = ..." cambia in conseguenza dandovi l'esatta posizione);
fate un click sul puntino bianco e, senza rilasciare il pulsante del mouse, trascinando il mouse stesso potete variare il raggio di curvatura dello specchio (il valore "fl = ..." indica la lunghezza focale dello specchio e cambia in conseguenza);
Concetti matematici e fisici richiesti
concetti generali sulla riflessione e sullo specchio
costruzione geometrica dell'immagine